È la passione a guidare l’uomo. Un istinto naturale che risveglia la mente attraverso l’ispirazione e muove il corpo a suo piacimento, in maniera fluida ed equilibrata. Ma è la determinazione a fare l’uomo.
Un obiettivo che si persegue, passo dopo passo (o forse dovrei dire: piatto dopo piatto). La cucina, il cucinare soprattutto, è questo: trasporto, volontà, talento e creatività. È espressione di se stessi.
Mi sono impegnato a seguire le mie inclinazioni. In continua metamorfosi; in continuo adattamento e miglioramento. Perché la cucina è anche questo: umiltà, intraprendenza ed evoluzione. È questo che cerco di trasmettere nei piatti che preparo: un insieme di tecnica e audacia che porta a scegliere accuratamente le materie prime, rispettandole e abbinandole in continue sperimentazioni.